Riserva naturale dell'Orrido di Botri
La Riserva Naturale dell’Orrido di Botri è un'aspra ed imponente gola di roccia calcarea, nel Comune di Bagni di Lucca.
Le visite all’interno della riserva partono dal Centro di Accoglienza del Corpo Forestale in località Ponte Gaio e si distinguono in quattro percorsi di diversa difficoltà (da una a quattro ore) percorribili soltanto nei mesi estivi da giugno a settembre. I sentieri, che risalgono per alcuni chilometri, si sviluppano nel letto di un torrente con acqua freschissima.
Le ripide pareti sono scavate in profondità dalle acque del torrente Rio Pelago e ospitano una flora caratterizzata da varie specie quali sassifraghe, semprevivi, acquilegie, la primula auricola, muschi e felci.
L’area è inoltre abitata da numerosi mammiferi quali il lupo, presente in tutto l’Appennino, il capriolo, la lepre, lo scoiattolo, la marmotta, la volpe, l'istrice, la puzzola e la martora come pure da diverse specie di rapaci come l’aquila reale, l’astore, lo sparviere, la poiana, il falco pecchiaiolo, il gheppio, il falco pellegrino e il gufo reale