San Martino in Greppo
La piccola chiesa di San Martino in Greppo, situata a mezzacosta lungo le pendici orientali del Monte alle Piane, ha sempre avuto un’importanza strategica per l’accesso alla valle garantendone il controllo e la difesa. La chiesa si trovava proprio lungo il percorso più agevole e divenne anche il luogo dove veniva pagata l'imposta per il transito di merci e persone da e verso i passi della Garfagnana.
Note storiche
L’attuale chiesa di San Martino in Greppo è databile ai secoli XI-XII e probabilmente si sovrappone a una struttura più antica sorta già intorno al 979. Accanto alla chiesa, è stato poi costruito un ospedale per l’assistenza ai viaggiatori che si spostavano attraverso la valle, documentato fin dal 1205. Le fonti dell'epoca testimoniano la costruzione, nel corso dei secoli XIII e XIV, di numerose abitazioni che circondavano l'ospedale delle quali, però, non rimane nessuna traccia.
La chiesa, oggetto di un restauro terminato nel 2009, ha una struttura con pianta a navata unica con abside semicircolare; quest’ultima è costruita in blocchi ben squadrati di pietra calcarea di colore bianco e con una decorazione in archetti pensili con mensole in pietra arenaria decorate a motivi geometrici al di sotto dei quali si aprono tre monofore con archivolto monolitico.
La presenza in epoca passata di un piccolo fortilizio è intuibile dalla presenza di alcune strutture che circondano l’area a sud della chiesa di San Martino e da ciò che rimane della cosiddetta “Porta della Gabella”: un arco al di sotto del quale era necessario transitare se si voleva accedere alle vie dei monti. La Porta della Gabella venne smontata nel corso degli anni ’60 del XX secolo, a causa di un dissesto avvenuto a seguito dell’allargamento della rotabile sottostante.