Non appena il Comune di Lucca ebbe assoggettato la totalità del contado la priorità dei governanti lucchesi fu quella di proteggere in particolar modo i margini esterni del dominio, poiché molti erano i nemici che attentavano alla libertà del piccolo Stato. I Pisani non smettevano mai di infastidire le comunità che si trovavano sui confini meridionali, mentre da est giungevano ti tanto in tanto attacchi da parte del popolo di Firenze, e in particolar modo la mira espansionistica dei Fiorentini si manifestò prevalentemente in Val di Lima e in Garfagnana. Infine da nord premevano i Malaspina che in certi periodi non disdegnarono di occupare le alte valli della montagna lucchese.