Castello di Corsagna
Il castello di Corsagna sorgeva molto probabilmente sulla sommità del piccolo rilievo dove oggi si trova la Chiesa di San Michele Arcangelo. La posizione del castello consentiva di controllare buona parte della Valle del Serchio.
Il decastellamento precoce di Corsagna potrebbe indicare che l'antico fortilizio appartenuto ai Suffredinghi fosse stato distrutto nel corso delle guerre fra il Comune di Lucca ed i “nobiles” della Garfagnana.
La torre campanaria della chiesa di San Michele è databile all’XI-XII secolo e la sua conformazione massiccia e il tipo di tecnica muraria utilizzata permette di attribuirle con certezza una funzione di tipo militare: ciò supporta l'ipotesi dell’esistenza di un nucleo fortificato originario. La chiesa, citata anche nell'Estimo della diocesi di Lucca del 1260, ha poi sostituito il castello diventandoil monumento di spicco della comunità, come testimoniano documenti databili al XIII e XIV secolo.
L'edificio attuale, a tre navate, risale al XV secolo e conserva al suo interno interessanti opere pittoriche databili al XVI-XVII secolo, come la Circoncisione di Alessandro Frediani (XVII sec.) e la cinquecentesca pala d'altare (Madonna con Bambino e Santi) opera di Giovanni Gherardo delle Catene.
Una strada, in gran parte sterrata, conduce sull’altipiano delle Pizzorne vasta area boschiva di grande interesse per escursioni a piedi e in bici.
Note storiche
La prima menzione che si ha di Corsagna risale a un'epoca molto antica, ossia al 768, e per tutto il Medioevo fu oggetto di estremo interesse in quanto feudo dei Suffredinghi. Alla fine del X secolo, l'abitato è inserito dalle fonti tra i luoghi che dipendevano per la cura delle anime dalla Pieve di Santo Stefano di Barga.