Castello di Casabasciana
Menzionato per la prima volta nel 1165, il castello di Casabasciana è stato oggetto di numerose distruzioni e ricostruzioni avvenute nei secoli successivi a seguito delle ribellioni degli abitanti nei confronti del governo della Repubblica di Lucca.
Tra i luoghi più rilevanti di Casabasciana si può annoverare la splendida Pieve Vecchia, un significativo esempio di architettura romanica, situata in località Sala, in posizione isolata rispetto al centro abitato. L'interno, a tre navate è scandito da capitelli decorati con motivi vegetali e figure antropomorfe.
Nel corso del Cinquecento, la Pieve Vecchia venne sostituita dalla Chiesa dei SS. Quirico e Giulietta, al cui interno è possibile ammirare il gruppo scultoreo in legno di Francesco Valdambrino raffigurante l’Annunciazione (XIV-XV sec.) e le opere pittoriche tardo-barocche di Giovan Domenico Lombardi (Ultima Cena e Martirio dei Santi Quirico e Giulietta). Poco fuori l'abitato si trova l’Oratorio della Vergine Assunta detto del “Murorotto” (XII sec.) con un bel soffitto a cassettoni.
Del castello di Casabasciana sono rimaste poche tracce riconoscibili nell'unica porta visibile, Porta Ombrici, e in alcuni tratti della cinta muraria oggi inglobati nelle abitazioni.