Cocciglia

Il piccolo centro abitato di Cocciglia è situato sulla sommità di una collina rocciosa che si distacca dalle pendici sud-occidentali del Monte Piano. L’altura è per tre lati circondata da profondi dirupi scavati in parte dai torrenti Scesta, sul lato ovest, e Lima, che lambisce il monte a est e a sud in corrispondenza delle Strette di Cocciglia.

Di notevole rilevanza è la Chiesa di San Michele: un luogo di culto molto antico ricordato nell’Estimo della Diocesi di Lucca del 1260 e beneficiario di una rendita piuttosto cospicua, così come risulta anche dai registri di riscossione delle decime degli anni 1276 e 1387.

Merita una visita il cinquecentesco Oratorio di S. Rocco lungo la strada statale del Brennero in località Ponte Nero, anche per ammirare le strette scavate dal torrente Lima nella roccia.


Note storiche

Il «loco» Cocciglia è ricordato già a partire dal X secolo e sicuramente tra l’XI e il XIII secolo ricadeva sotto l’egida di alcuni membri della famiglia dei Porcaresi. Cocciglia però non viene mai ricordata nelle fonti come fortificazione e l’unica citazione a riguardo è quella di Giovanni Sercambi nelle “Croniche”: qui il centro abitato è nominato utilizzando il termine di “Fortezza”.

Galleria

Cocciglia, porta di accesso
Cocciglia, resti della fortificazione
Cocciglia, resti della chiesa di San Michele a Matriceto