Il lago di Vagli è uno specchio d’acqua artificiale realizzato alla fine degli anni ’40 con lo sbarramento del torrente Edron. Il bacino fu ideato per alimentare una centrale idroelettrica che servisse i bacini marmiferi. Da allora le acque del lago hanno sommerso il piccolo borgo di Fabbriche di Careggine.

Note storiche

Il borgo fu fondato intorno al XIII secolo da maestri del ferro di provenienza bresciana. Con la conquista del territorio da parte degli estensi il centro diventò uno dei maggiori fornitori di ferro dello Stato e per questo fu dotato delle necessarie strutture per le lavorazioni artigianali.

Il lago, che contiene 34 milioni di metri cubi di acqua, viene svuotato eccezionalmente (ultima volta nel 1994) per permettere gli interventi di manutenzione della diga e in queste occasioni è possibile passeggiare tra i vicoli dell’antico borgo di Fabbriche di Careggine.

Da vedere – in queste rare circostanze - è sicuramente la Chiesa di San Teodoro costruita sul finire del XVI secolo ad unica navata con abside rettangolare e il ponte a tre arcate lungo la celeberrima Via Vandelli, che collegava il Ducato di Modena a Massa.

Degna di nota è la Chiesa di Sant’Agostino nel paese di Vagli di Sotto, un’interessante testimonianza dell’architettura religiosa dell’XI secolo. La chiesa, che ancora oggi conserva le sue forme originali, è costituita da due navate separate da file di colonne con capitelli decorati con motivi tipici dell’Alto Medioevo.

Vagli, vista generale del borgo