Eremo di Calomini

L’eremo di Calomini è situato a poca distanza da Gallicano, lungo la strada che conduce da Vergemoli a Fornovolasco e alla Grotta del Vento. La leggenda narra che una pastorella di Calomini, paesello situato immediatamente sopra all’eremo, giunta in quel riparo sotto roccia e vide apparire l’immagine della Madonna che ancora oggi viene venerata nel santuario. La reliquia fu portata con devozione a Gallicano, ma sebbene fosse sorvegliata con estrema attenzione, scomparve da lì per tornare nel suo luogo di origine. Da allora in poi la sacra immagine non fu più spostata.


Note storiche

Al di là della leggenda non si conosce con precisione l'epoca di fondazione di questo luogo di preghiera: la prima testimonianza che che riporta l’esistenza di questo complesso ecclesiastico è un documento del 13 luglio 1361 attraverso il quale Azzetto di Orsuccio da Varni e sua moglie si fecero conversi dell’Eremo, affidando all’ente cristiano alcuni beni che avevano posseduto nel luogo di origine.

La devozione verso la Madonna dell’Eremo di Calomini crebbe nei secoli per le sue virtù miracolose, ragione per cui molti alti prelati organizzarono viaggi per renderle omaggio. Tra il 1631 e il 1690 furono realizzate nuove opere: fu innalzato l’arioso colonnato, venne allargata la grotta in modo da rendere la sacrestia più ampia e anche il pavimento fu risistemato. Gli intensi lavori di ristrutturazione condotti nel corso del XVIII secolo portarono l’Eremo ad assumere quell’aspetto che ancora oggi possiamo ammirare, stagliato netto dal dirupo, quasi ad essere sorretto sul vuoto da una mano divina. Gli eremiti rimasero a sorvegliare il sacro luogo fino al 1868, anno nel quale i sacerdoti officianti nelle parrocchie circostanti decisero di accollarsi loro stessi l’incombenza. Nel 1941 il Vescovo di Massa, dal quale il santuario dipende, ne affidò la custodia ai padri cappuccini di Lucca. Per iniziativa di questi ultimi, nel dopoguerra, fu realizzata la comoda strada che conduce al complesso architettonico. Sono tanti i fedeli che, specialmente in Maggio e in Settembre, si recano a pregare la sacra immagine della Madonna.

Galleria

Eremo di Calomini, punto di ingresso
Eremo di Calomini, interno della chiesa
Eremo di Calomini, vista laterale